Questo è il video – mostrato alla fine di questo articolo – che per l’intera giornata di mercoledì ha circolato tra i vari social network fino ad arrivare all’attenzione del Capitano della Compagnia dei Carabinieri di Sala Consilina Paolo Cristinziano, che ha avviato un’indagine per accertare i fatti, le responsabilità e i capi d’imputazione, ai quali il professore non potrà sfuggire. L’episodio si è verificato all’interno di una seconda classe dell’istituto artistico Pomponio Leto di Teggiano. Dai filmati viene fuori chiaramente che il docente è vicino ad uno studente di 16 anni di Sala Consilina e mentre urla “Sbagli tu? E sbaglio pure io?”, lo strattona e lo prende a schiaffi. La scena viene immortalata da angolazioni diverse perché a riprenderla, con un cellulare, è più di un compagno. I Carabinieri hanno già sentito gli studenti della seconda classe dell’artistico e la dirigente scolastica Maria d’Alessio. Pare che sia la prima volta che il professore si sia reso protagonista di un episodio del genere. Lui è di Eboli, non è sposato, e da tempo vive da solo a Teggiano. Al liceo artistico del Pomponio Leto insegna discipline pittoriche. Questo è il suo ultimo anno d’insegnamento prima di andare in pensione. Da comprendere le ragioni che hanno indotto il professore ad aggredire lo studente. Il Ministero della Pubblica Istruzione ha disposto un’indagine interna. Per il docente si profila un procedimento penale per abuso dei mezzi di correzione ma anche provvedimenti disciplinari da parte della scuola impegnata anche a individuare gli studenti che hanno ripreso la scena. All’interno dell’istituto l’uso dei cellulari è vietato.
Antonietta Nicodemo