I lavoratori precari della scuola di tutta Italia sono tornati in strada per contestare il concorso straordinario in questo momento di aumento dei contagi da Coronavirus.
Chiedono di rinviare i concorsi, il perdurare della situazione di emergenza sanitaria a loro dire lo rende necessario. Una protesta a sostegno di una categoria che in tutti questi anni ha consentito alle scuole di garantire la didattica. A Salerno, davanti la sede della Prefettura, si è tenuto un presidio che ha riunito i sindacati di categoria.
La protesta di oggi è nata dalla decisione del Governo di svolgere la prova del concorso straordinario a partire dal 22 ottobre e di un maxi-concorso con oltre 500.000 candidati. Secondo i sindacati si tratta di concorsi che non produrranno alcun effetto immediato in termini di assunzioni, per questo è inutile esporsi a un possibile aumento dei contagi.
Antonietta Nicodemo