Una discarica abusiva a cielo aperto sulla spiaggia di Sapri non è sfuggita al controllo del locale ufficio marittimo e la scorsa settimana è finita sotto sequestro. I sigilli sono stati apposti a tutta la spazzatura rinvenuta in località Brizzi in un’area antistante il Circolo Nautico. In più punti dell’arenile erano stati abbandonati rifiuti di ogni genere, anche pericolosi, e in gran parte materiale proveniente da attività nautiche. Nella discarica fuorilegge sono stati trovati oltre cinque natanti, qualcuno anche non motore a bordo, pezzi di pontili, un vecchio carrello per il trasporto d’imbarcazioni, vernici, pneumatici e tanta plastica. Tutta spazzatura che mani incivili hanno abbandonato senza alcun rispetto per l’ambiente e per la salute pubblica. Il comandante Enrico Iazzetta ha presentato denuncia alla Procura della Repubblica di Lagonegro contro ignoti, per inquinamento ambientale e occupazione di aree demaniali. Tocca ora al comune di Sapri chiedere il dissequestro dell’area e provvedere alla bonifica. Il sindaco della cittadina della spigolatrice, Giuseppe Del Medico, è andato su tutte le furie: “ non è possibile – ha riferito- che siano sempre i cittadini a dover pagare per l’irresponsabilità di chi decide di lasciare cose proprie sul suolo pubblico. Per ripulire quell’area ci vorranno oltre cinque mila euro. Sapendo che località Brizzi è il sito preferito per l’abbandono dei rifiuti, avevamo fatto istallare un impianto di videosorveglianza proprio su quel tratto di spiaggia. Un impianto – precisa Del Medico – che è stato rubato solo pochi giorni prima del sequestro” . Il sindaco ha già dato disposizioni al comandate della polizia municipale di verificare se all’interno della discarica abusiva ci siano elementi per risalire ai proprietari dei rifiuti depositati illecitamente sulla spiaggia di Sapri. Sempre nella città della Spigolatrice questa mattina su disposizione della Procura è stato posto sotto sequestro, in via cautelare un noto lido.
Antonietta Nicodemo