Per la Gelbison sul campo del Gallipoli arriva una bruciante sconfitta che riporta i rossoblu cilentani a sentire nuovamente il fiato sul collo delle pericolanti, a partire proprio dalla compagine salentina che ora dista solo 4 lunghezze dagli uomini di Erra.
Il tecnico salernitano per questa gara propone un attacco inedito con i rientranti Barone e Gagliardi, mentre il Gallipoli di Cavallaro si affida come terminali a Kapnidis e a Munoz, colui che si rivelerà l’uomo partita.
Dopo una prima frazione giocata sostanzialmente alla pari, è l’attaccante spagnolo a battere Milan e portare in avanti il team giallorosso. La reazione della Gelbison non sortisce gli effetti sperati e il risultato non muta fino al triplice fischio.
Il Gallipoli con questo successo si porta a quota 29, mentre la Gelbison resta ferma a 33 punti e domenica riceve a Capaccio il Manfredonia, uscita malconcia dalla trasferta con la Paganese.