Un brusco risveglio per la Gelbison: dopo due belle vittorie nei derby arriva un inatteso ko casalingo per mano del Cynthialbalonga, dell’ex tecnico Giuseppe Ferazzoli. La gara, in cui entrambi gli allenatori devono fare i conti con assenze importanti, si mette subito in salita per i rossoblu, con i laziali che partono in modo convincente e D’Angelo, in gran spolvero, trova la rete del vantaggio al 5° minuto di gioco: un traversone dalla destra viene capitalizzato con una mezza girata che termina la corsa in fondo alla rete.
La Gelbison accusa il colpo e impiega più di dieci minuti per farsi vedere dalle parti di Boschi, con una conclusione prima di Dambros e poi di Salzano. Le azioni più pericolose nella parte finale della prima frazione con Croce che chiama agli straordinari l’estremo laziale. Nella ripresa è sempre la squadra ospite a dare la svolta, al 4° minuto con D’Angelo che punisce per la seconda volta Tartaro e porta la Cynthialbalonga sullo 0-2. La reazione dei cilentani è affidata a Prado subentrato a Dambros, che prima sfiora la rete e poi al 35′ su azione d’angolo trova la marcatura con una mezza girata.
Una rete che riapre le speranze dei rossoblù, ma il risultato non muta e dopo 5′ di recupero i laziali possono festeggiare, mentre la Gelbison si lecca le ferite e pensa al prossimo impegno, ancora in casa, con i sardi dell’Atletico Uri.