Al via le manovre politiche per l’elezione dei vertici del neo nato consorzio per la gestione del Piano di Zona S/10. Dopo la recente firma dello statuto davanti ad un notaio da parte dei sindaci dei 19 Comune del Vallo di Diano e degli Alburni bisogna procedere alla elezione del Cda e del suo Presidente e all’elezione del presidente e del suo vice per l’assemblea dei sindaci. Quindi in ballo ci sono sette nuove cariche politiche da assegnare. Il Partito Democratico potrebbe accaparrarsi tutti e sette i posti a disposizione, detenendo la maggioranza assoluta nell’assemblea, ma i vertici locali del partito sono orientati verso l’apertura. “ In ballo – spiega il coordinatore del Pd valdianese Domenico Cartolano – ci sono le politiche sociali. Questioni che interessano la fasce deboli della nostra popolazione. Prima degli interessi politici dobbiamo guardare gli interessi dei cittadini. Per questo proporrò ai sindaci del Partito Democratico di condividere i vertici del neonato consorzio insieme alle altre forze politiche”. La questione sarà affrontata dagli amministratori comunali del Pd nell’ incontro indetto per questa sera da Cartolano. Alla riunione è stato invitato a partecipare anche il segretario provinciale del partito. Le elezioni del Cda del Consorzio del Piano di Zona e del presidente e vice presidente dell’assemblea si terranno giovedì prossimo 10 maggio alle 18 presso il Comune di Sala Consilina . Sono tutti incarichi riservati a sindaci o consiglieri comunali. Chi ricoprirà la carica di presidente dell’assemblea non potrà ricoprire anche quella destinata al presidente del Cda. Secondo Cartolano la presidenza del Consiglio d’Ammistrazione bisognerà destinarla al sindaco del Comune capofila e quindi al primo cittadini salese Francesco Cavallone. Da oggi scattano le trattative politiche per l’assegnazione dei setti posti di vertice. Giovedì il voto.
Antonieta Nicodemo