L’introduzione dei tickets sociali, l’affidamento all’Ufficio di Piano delle prestazioni sociali prevalenti, l’avvio dei progetti già finanziati. Sono questi alcuni dei punti decisi nel corso della riunione del coordinamento istituzionale del Piano di Zona S9 svoltasi nel pomeriggio di venerdì a Sapri. In apertura è stato approvato il regolamento che prevede il ricorso a tickets sociali per il pagamento di alcuni tipi di servizi . Di volta in volta si deciderà quando adottare questa procedura. Si è passati poi ad occuparsi del Progetto Home Care Premium 2017 relativo all’assistenza domiciliare, introducendo un cambiamento. Se fino ad ora, infatti, le prestazioni sociali inerenti, distinte in prevalenti ed integrative, erano affidate entrambe a cooperative , ora si è deciso che le prime spetteranno all’Ufficio di Piano che dovrà svolgere il lavoro burocratico solitamente legato a questa forma di servizio caratterizzata da un rapporto più diretto con l’utente finale, chiamato ad assumere in proprio il badante. Un cambiamento che era già stato annunciato nel corso degli incontro precedenti di questo nuovo coordinamento che vede al tavolo volti nuovi con i sindaci neoeletti, a partire da quello del Comune capofila, e anche una diversa coordinatrice. A Gianfranca Di Luca, proprio nella riunione di venerdì, i sindaci hanno dato mandato di fare una ricognizione dello stato di realizzazione dei servizi del piano sociale 2016/2018 e a fronte di ciò, di dare l’avvio ai a tutti i progetti i cui fondi sono già a disposizione. Un passaggio determinante per l’avvio dell’assistenza domiciliare integrata, dell’assistenza domiciliare agli anziani, dei nidi, dei micronidi, delle ludoteche, tutti sostenuti dai fondi PAC del secondo riparto. La specialistica scolastica verrà avviata tramite gara sulla piattaforma a mercato pubblico. Nel corso dell’incontro è stato anche deciso di intraprendere le procedure con enti terzi per consentire a giovani studenti o laureati di svolgere tirocini di formazione e orientamento all’interno del Piano di Zona. Rinviata invece al prossimo coordinamento, l’approvazione del regolamento per il funzionamento dell’Ufficio di Piano, a causa del mancato accordo su alcuni punti del testo, e dei rilievi mossi circa una delle funzioni in capo al coordinatore. Nessun accenno, invece ,a i bandi relativi al rinnovo dei professionisti dell’ Ufficio di Piano e del Segretariato Sociale, figure fondamentali per il funzionamento del Piano di Zona, il cui reclutamento era stato avviato dal vecchio coordinamento e sospeso dal nuovo. Al momento si opera con la proroga all’unica sociologa in forza all’S9 e l’ausilio di due professionisti provenienti dal Piano di Zona S8 di Vallo della Lucania.
DARIA SCARPITTA