Arriva la stretta della Prefettura sugli incendi boschivi. Il Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, ha chiamato a raccolta i sindaci del salernitano e tutti gli attori coinvolti nella gestione del piano di prevenzione, tra cui Protezione Civile, Comunità Montane, forze dell’ordine e rappresentanti della Provincia. All’ordine del giorno, le regole da osservare fino al prossimo mese di settembre, per preservare il patrimonio verde del territorio e garantirne la sicurezza, soprattutto in estate, dove si verifica un’impennata considerevole dei casi.
Tra le regole auree che gli Enti preposti dovranno imporre di seguire, il divieto di combustione dei residui vegetali agricoli e forestali, quello di accendere fuochi all’aperto in aree verdi, fino a una distanza di 100 metri da boschi e pascoli, e compiere altre operazioni che possano generare pericoli di incendio. Stretta anche sui fuochi d’artificio, materiale pirotecnico e lanterne volanti, vietati a una distanza inferiore di un km dalle superfici boscate e i pascoli. Tali provvedimenti dovranno trovare applicazione pratiche nelle ordinanze dei sindaci, invitati dal Prefetto ad adottarli nel più breve tempo possibile, al fine di fornire ai soggetti incaricati del controllo di poter punire gli eventuali trasgressori.
L’incontro si è concluso con la proposta di promuovere tra la popolazione una capillare attività di informazione sui livelli di rischio, anche mediante i siti web istituzionali e i pannelli messi a disposizione dai gestori delle strade, capaci di raggiungere un più ampio bacino di utenza.