Non ce l’ha fatta Antonio Cicalese, il 27enne di Eboli coinvolto in un violento incidente stradale nella serata di sabato. Il sinistro, lungo la Statale 18 a ridosso dello svincolo di Capaccio Scalo: il giovane era in sella alla sua moto, quando per cause ancora da accertare, ha impattato contro un’Opel Corsa e dopo un volo di circa 50 metri è finito sull’asfalto.
Gravissime le ferite riportate, agli organi interni, alla testa e alla gamba sinistra, che i sanitari dell’ospedale del Mare di Napoli, dove Antonio è stato trasportato già nella notte tra sabato e domenica, hanno deciso di amputare per evitare ulteriori complicazioni. Invano. Il cuore del 27enne ebolitano ha smesso di battere lunedì. Antonio era molto conosciuto nella sua città: suo padre è l’ex patron dell’Ebolitana, Armando Cicalese, nonché dipendente ospedaliero ed ex politico.
La scomparsa del 27enne è stata un colpo al cuore di tutta la cittadina della Piana del Sele, che ora attende che la salma di Antonio venga liberata per poterla accogliere ad Eboli. Intanto, il conducente dell’Opel Corsa, che ha impattato contro la moto del giovane, potrebbe presto essere indagato per omicidio stradale.