A Pisciotta la popolazione si mobilita contro i ritardi nella messa in sicurezza della strada 447, chiusa al traffico in località Rizzico a causa di una frana dal settembre scorso. Dopo i tentativi falliti dell’amministrazione locale di risolvere la questione sui tavoli istituzionali, i cittadini hanno deciso di scendere in piazza per alzare la voce contro gli Enti sovracomunali, in primo luogo la Provincia di Salerno, che ancora non hanno messo mano ad un progetto definitivo per il ripristino della viabilità su quel tratto di strada fondamentale per la vita quotidiana della comunità pisciottana. Sabato 18 gennaio la cittadina si radunerà e sfilerà pacificamente lungo la via interdetta alla circolazione da quattro mesi. Il corteo sosterà nel luogo della frana e da lì richiamerà l’attenzione degli amministratori regionali e provinciali. La chiusura della 447 ha reso complicato ogni collegamento con i comuni limitrofi a Pisciotta. Un disagio che vivono anche i cittadini di Ascea che pure usufruiscono dell’importante strada provinciale. “ Nel recente incontro in Prefettura- chiarisce il sindaco Ettore Liguori- la provincia garantì l’avvio dei lavori di somma urgenza ma ancora il cantiere no è stato aperto “. Intanto sembra avviarsi alla riapertura la strada provinciale 16 nel comune di Torraca, chiusa ormai da diverse settimane a causa di un pericoloso smottamento in prossimità del centro abitato di Sapri. I lavori di messa in sicurezza di una corsia sono stati appaltati e probabilmente già nella prossima settimana saranno ultimati. Fino a quando non si procederà ad un intervento serio di messa in sicurezza della carreggiata, su quel tratto di strada si circolerà a senso unico alternato.
Antonietta Nicodemo