“E’ un po’ sospetto che il delegato al Bilancio, tra l’altro una persona che è stata proprio ripescata per fare questo lavoro, rimetta le deleghe cinque giorni prima del consiglio”. Così il capogruppo di opposizione di Teggiano Rocco Cimino commenta le ultime vicende accadute al Comune con la decisione di Cono Morello di lasciare i propri incarichi pur rimanendo in maggioranza e questo quando il 12 luglio è previsto il consiglio comunale in cui dovrà essere approvato il rendiconto di gestione, pena il commissariamento, visto che c’è già la diffida del Prefetto. “Sono certo dell’assoluta capacità del dottore Morello – continua Cimino- ma evidentemente anche lui si è reso conto di ciò ch noi stiamo dicendo da tempo e cioè che l’amministrazione Di Candia sta facendo dei grossi disastri finanziari”. Cimino ripercorre tutti i passaggi di questi anni. “Noi abbiamo più volte denunciato- ha detto – che nel rendiconto 2016 c’era un disavanzo di 425 mila euro, in quello 2017 un disavanzo di oltre 95 mila e anche in questo c’è un disavanzo per quanto questa volta sono stati apportati dei correttivi proprio in virtù della missiva che abbiamo inoltrato al responsabile del settore e alla Giunta. Di fatto è stato sancito che il disavanzo c’è ed è una cosa grave, perché quando un Comune va in disavanzo si dovrebbe limitare alle spese ordinarie, invece a Teggiano sono state fatte anche delle assunzioni a tempo determinato e si è configurato anche un danno erariale.” Cimino punta il dito contro l’amministrazione che sapeva dice che “c’erano degli errori nel bilancio a cui avrebbero dovuto porre rimedio ma ha deciso di proseguire nella sua direzione”. E già si preannuncia una battaglia nel consiglio comunale del 12 luglio. “Io inviterò i consiglieri a non votare questo bilancio– ha concluso Cimino- perché si assumono grosse responsabilità, anche perché noi non possiamo più far finta di niente”. Ora tutti quanti attendono di capire se Cono Morello si presenterà o meno in consiglio comunale per votare il bilancio.
Daria Scarpitta