Tensione pre-elettorale ad Ascea dove un nuovo assessore di maggioranza in questi giorni ha rassegnato le proprie dimissioni. Si tratta del delegato alla cultura e alle innovazioni tecnologiche Aniello Rizzo. Un duro colpo per il Sindaco Mario Rizzo a cui pure l’assessore dimissionario aveva più volte assicurato la fiducia in vista delle imminenti elezioni del 2014. Proprio nel giorno in cui il primo cittadino con largo anticipo ha fatto conoscere il nome del suo delfino, ossia l’attuale vicesindaco Antonio Criscuolo, designato come suo successore, visto che il Sindaco è al secondo mandato, Aniello Rizzo si è fatto da parte. A determinare la decisione sono state proprio alcune allusioni del primo cittadino, durante l’incontro, nei confronti della voce sempre più diffusa di un prossima candidatura a Sindaco del fratello di Aniello Rizzo, Giovanni. L’assessore sentendosi messo alle strette davanti alla sua stessa famiglia avrebbe maturato la decisione di rassegnare le proprie dimissioni, nonostante proprio in quell’incontro avesse riaffermato la propria fiducia al Sindaco. La maggioranza dunque si trova ora a dover fare i conti con diverse anime dissidenti e autonome che qualora convergessero potrebbero assestarle il colpo di grazia. Le dimissioni di Rizzo arrivano dopo quelle dell’assessore allo Sport Alessandro D’Angiolillo e si uniscono alle voci spesso fuori dal coro dei consiglieri di maggioranza Domenico D’Angiolillo, Michele Avallone, dimessosi da capogruppo e Antonio Franciullo. Il tutto nel momento in cui le tensioni precedenti alle elezioni si fanno sempre più sentire. Al momento si fanno diversi nomi su chi correrà alla carica di Sindaco. L’unico certo resta Criscuolo, ufficialmente investito, ma si parla, come detto, anche dell’intenzione di Giovanni Rizzo, mentre uno dei capigruppo di minoranza Pasquale D’Angiolillo si dice pronto a dare il proprio contributo ma con termini ancora da definire volendo evitare la frammentazione eccessiva.C’è da capire anche cosa farà l’altro capogruppo di minoranza Pietro D’Angiolillo, mentre alcuni giovani si stanno riunendo per individuare se non dei candidati quanto meno una linea programmatica da seguire.
Daria Scarpitta