Stavano tentando di svaligiare la tabaccheria di Alfano ma il proprietario si è accorto della loro presenza ed ha mandato all’aria il colpo. E’ accaduto nella notte, nel cuore del piccolo comune interno del Cilento. Erano passate da poco le tre quando il cane del vicino di casa ha iniziato ad abbaiare svegliando dal sonno Franco Carbone che a quel punto ha sentito degli strani rumori, simili a dei graffi. Si è affacciato alla finestra del balcone della camera da letto, al primo piano di una palazzina con tre appartamenti e si è trovato di fronte un uomo esile di bassa statura con il viso coperto da una calzamaglia, che aveva appena terminato la rampicata dalla grondaia. Franco, più preoccupato delle sorti del suo patrimonio che della presenza in casa di un ladro, non si è lasciato prendere dal panico ed ha iniziato ad infierire contro il malvivente che spaventato si è buttato giù dal balcone facendo un volo di tre metri che probabilmente gli avrà causato anche qualche ferita. Quando l’uomo si è affacciato per verificare che fine avesse fatto il ladro, ha visto fuggire via dalla sua casa tre automobili. E’ molto probabile che la banda mirasse a derubare la tabaccheria che si trova sotto l’appartamento del proprietario. Non è escluso infatti che i ladri volevano accedere al locale attraverso la porta interna dell’attività commerciale e quindi dal portone d’ingresso della palazzina e per fare tutto questo avevano pensato di entrare dalla casa del titolare della tabaccheria, l’unica in paese. Purtroppo per loro però il cane del vicino di casa e il sangue freddo di Franco Carbone hanno mandato all’aria il piano malavitoso. Sull’episodio indagano i carabinieri della compagnia di Sapri che hanno già raccolto indizi utili per le indagini.
Antonietta Nicodemo