Il futuro non si brucia. È lo slogan che accompagnerà quest’anno la Festa dell’albero, l’iniziativa organizzata da Legambiente che si svolgerà martedì 21 novembre in Campania con decine di appuntamenti, il coinvolgimento di migliaia di studenti e la piantumazione di centinaia di alberi per portare un messaggio di impegno collettivo per la rinascita del verde, con la piantumazione simbolica di nuovi alberi soprattutto nelle aree protette danneggiate dalle fiamme. Al centro delle iniziative, infatti, quest’anno ci sarà il tema degli incendi boschivi che hanno dilaniato l’Italia non risparmiando neanche le zone di maggiore valore naturalistico. La piantumazione avverrà in contemporanea, il 21 novembre alle ore 12, in molti comuni ricadenti in zone protette e interessati in questi mesi dagli incendi. Nella Piana del Sele si svolgerà “Orti in Festa” . Negli orti urbani di Pontecagnano, Eboli, Battipaglia, le scuole metteranno a dimora anche piante ortive e aromatiche e parteciperanno a laboratori didattici. Nel Cilento il Parco ha donato alberi di ulivo ad oltre 30 scuole per fare sensibilizzazione. Ognuno degli alberi regalati avrà il suo nome. E c’è chi ha pensato di unire la Festa dell’Albero con la Giornata Mondiale per la Sicurezza Stradale, ricordando le vittime della strada. E’ accaduto all’Istituto “Cenni” di Vallo della Lucania dove due ulivi sono stati piantati e dedicati a due giovani studenti morti troppo presto a causa di incidenti stradali. Anche all’Istituto comprensivo di Policastro si avrà martedì un’analoga iniziativa. 4 ulivi verranno piantati nei vari plessi che compongono la scuola e dedicati alla memoria di Maria Dorotea Di Sia, del maresciallo Francesco Cetrola, di Pina Loguercio e del ricercatore Giulio Regeni.
Caterina Guzzo