A Torraca è iniziato il conto alla rovescia per lo scioglimento anticipato del consiglio comunale e il conseguente commissariamento. Così come già annunciato nei giorni scorsi dallo stesso sindaco Ferdinando Ciamba nella seduta di venerdì prossimo del civico consesso rassegnerà le dimissioni dalla carica di primo cittadino. Un atto che dovrà compiere alla fine della riunione. L’argomento infatti è l’ultimo dei 14 inseriti all’ordine del giorno, la metà dei quali chiedono il riconoscimento di debiti fuori bilancio. In sei casi si tratta di somme che il comune deve ad avvocati per cause sostenute in difesa dell’ Ente Locale mentre un solo debito è maturato in seguito al pagamento all’impresa che ha eseguito i lavori di completamento e riqualificazione di località Purgatorio. Tra i primi argomenti all’ordine del giorno: la revoca dalla carica di assessore comunale a Filizola, Brandi e Cosentino, la reintroduzione dell’ addizionale Irpef, l’approvazione del bilancio 2013 e quello pluriennale 2013-2015. Il consiglio è stato convocato per le 10.30 ed è atteso dalla comunità locale già divisa tra i vari schieramenti che si apprestano ad animare la campagna elettorale per le amministrative 2014. Il 27 dicembre il sindaco Ciamba, ormai senza una maggioranza, rassegnerà le dimissioni ma avrà 20 giorni di tempo eventualmente per ritirarle. Un atto che potrà compiere solo se riuscirà a mettere in piedi una nuova maggioranza,, un’ impresa, che al momento , appare impossibile.
Antonietta Nicodemo