A Torraca è andata deserta la seduta convocata dal sindaco Ferdinando Ciamba per l’approvazione degli atti propedeutici al bilancio. Alla seduta che doveva tenersi giovedì pomeriggio, come era facile prevedere, non si sono presentati i cinque dissidenti della maggioranza ma anche un altro componete dell’amministrazione il consigòlire Alfredo Santroro. In aula con il primo cittadino c’erano tre dei quattro della minoranza e soltanto uno della maggioranza, il consigliere Giuseppe Liano. Questo lo scenario che potrebbe presentarsi in aula nel caso in cui il sindaco porta in consiglio il bilancio. Questa mattina in comune è arrivata la proposta risolutrice del gruppo dei dissidenti. Con una lettera indirizzata al sindaco si e’ impegnato ad approvare il bilancio se Ciamba nella stessa seduta di consiglio rassegnerà le dimissioni. In questo modo la maggioranza che ha sfiduciato il sindaco va a mettere nero su bianco quanto ha dichiarato pubblicamente il primo cittadino. Nell’incontro di domenica, infatti, si è detto disposto a lasciare l’incarico dopo che il consiglio avrà approvato l’importante documento finanziario. Ora si attende la risposta del primo cittadino.
Intanto anche ad Ascea fervono le manovre politiche per far decadere l’amministrazione del sindaco Mario Rizzo. Anche quì, il primo cittadino è rimasto senza una maggioranza per l’approvazione del bilancio.
Antonietta Nicodemo