Si è chiuso il cerchio attorno al drammatico incidente di caccia nel quale, lo scorso giovedì, ha perso la vita D’Adamo Josè Antonio. Dopo giorni di serrati accertamenti, i Carabinieri delle Stazioni di Torre Orsaia e Casaletto Spartano, hanno deferito in stato di libertà un giovane 40enne, che quel giorno, accidentalmente, aveva esploso un colpo di fucile attingendo mortalmente il “compagno di squadra”. Il giovane cacciatore, ancora scosso dall’evento, dovrà rispondere dell’accusa di omicidio colposo.
Josè faceva parte di un gruppo di cacciatori, circa dieci, che avevano scelto quell’area per cacciare i cinghiali