Anche Tortorella in prima linea per rilanciare l’attivismo giovanile. Nel piccolo Comune cilentano nei giorni scorsi, grazie all’impegno dell’associazione Cilento Youth Union, si è tenuto uno dei 5 focus group del progetto nazionale S.T.I.M.A., un acronimo che sta per “Siamo tutti importanti e meritevoli di ascolto”. Finanziato dal programma Erasmus Plus punta a dare vita ad un percorso di coinvolgimento, sensibilizzazione , formazione e ascolto. 5 le regioni interessate: Molise, Piemonte, Lombardia, Sicilia e campania con i comuni di Bojano, Alpignano, Gavardo, Ragusa e per la nostra regione Tortorella appunto. Qui 15 giovani attivisti locali, selezionati tramite un bando pubblico, si sono dati appuntamento e si sono confrontati con due amministratori cilentani under 35, il vicesindaco di Tortorella Gianfranco Lettieri e il consigliere comunale di Pollica, Adriano Guida sui temi della partecipazione politica, in particolare nei contesti di area interna. Il focus group, condotto da Roberto Rossetto e Arianna Di Cianni, esperti in queste strategie giovanili, è stata un’occasione di riflessione che ha permesso di rilevare le criticità del contesto socio-economico dell’area analizzata e le esperienze virtuose avviate nelle aree interne come ad esempio le attività di mobilità promosse dalla stessa Cilento Youth Union, il Commino di San Nilo nel Cilento bizantino, le azioni di efficientamento energetico e smart innovation poste in campo dal Comune di Tortorella. All’arch. Liviano Mariella, è stato affidato il compito di presentare le Proposte per il futuro delle Aree interne elaborate dalle 400 giovani realtà delle aree interne di tutta Italia. Le risultanze dell’incontro sono state poi presentate nella sessione conclusiva al sindaco di Tortorella, al consigliere provinciale Pasquale Sorrentino e al presidente del Parco Tommaso Pellegrino. “La partecipazione entusiasta dei giovani- ha detto Pellegrino- mi emoziona sempre tantissimo perché evidenzia che la politica è partecipazione. La vera grande sfida è investire in competenze e merito e lo possiamo fare solo coinvolgendo, ascoltando e lottando per le idee valide”. Ora a conclusione del percorso i giovani partecipanti si ritroveranno a Napoli dal 2 all’8 maggio per la Conferenza sul futuro delle Politiche giovanili.
Daria Scarpitta