In Italia inizia a cresce, anche se lentamente, la cultura alla donazione di organi che sta favorendo la riduzione delle pazienti in attesa di un trapianto. Il dato viene fuori dal rapporto del Centro Nazionale Trapianti del 2016. Rispetto all’anno precedente sono stati oltre quattrocento in più i pazienti trapiantati, arrivando a toccare quota 3,736. Si tratta della cifra più levata mai registrata a livello nazionale. L’indagine pone in evidenza un altro dato incoraggiante: l’aumento delle donazioni da vivente, in particolare quelle del rene hanno superato per la prima volta la soglia dei 300 prelievi. La regione più generosa nel 2016 si è confermata la Toscana, con il Nord che superava il Sud per donatori pro-capite. Questo nonostante gli aumenti registrati in Campania, Sicilia e Puglia. Le opposizioni alla donazione di organi sono più elevate nel Meridione rispetto al resto dell’Italia. Gli addetti ai lavori in questo 2017 sono impegnati a lanciare e rilanciare le campagne sulla carta d’identità in tutti i Comuni. Fino allo scorso anno erano 380 mila gli italiani che avevano registrato il consenso alla donazione di organi e tessuti al momento del rinnovo della carta d’identità nei 1.350 municipi che avevano attivato la procedura. L’Asl Salernitana per sensibilizzare e informare su donazione di organi e trapianto ha deciso di attivare un punto di ascolto e informazione . Lo Sportello Amico Trapianti, così è stato denominato, sarà a disposizione dei cittadini dal prossimo primo aprile presso la sede del Distretto Sanitario n. 66 di Salerno. Successivamente presso ogni Distretto dell’Asl saranno attivate postazioni per la raccolta di dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti. Per una maggiore divulgazione delle informazioni in materia di trapianti e donazioni, ed anche sui rimborsi spesa per trapianti, sarà messo a disposizione degli utenti il numero verde, istituito dalla Regione Campania, 800-202023
ANTONIETTA NICODEMO