Ad un passo dalla metà…a pochi giorni dall’avvio della tredicesima edizione del Villammare Film festival scopriamo i 12 cortometraggi che animeranno la gara 2014, leit motiv di tutta la kermesse. Sono dodici piccole storie che ancora una volta toccano tutti i generi e i gusti. Commedie, drammatici, action movies, film d’animazione, sentimentali, di fantascienza , i cortometraggi semifinalisti del Villammare Film Festival, scelti tra le centinaia arrivati in redazione quest’anno, permettono di sondare il cinema a 360° con una qualità indiscutibile che ci fa scoprire 12 talentuosi registi e un pizzico di internazionalità, in puro stile Festival. Ad esempio di Silvio Governi con l’interpretazione di Vinicio Marchioni e Sabrina Impacciatore intercetta le difficoltà di un onesto padre di famiglia in questi tempi di crisi e il suo amore per il figlioletto; fate come a casa vostra del regista congo-gabonese Henry fanfan latulyp è una commedia multietnica dove un povero operaio malese dopo il turno di notte cerca un po’ di riposo tra parenti in arrivo, nuovi amici e vicini invadenti. E’ russo invece il delicato corto di animazione Sfumature di grigio di alexandra averyanova, un viaggio nella pietroburgo di inizio 900 dove un incontro avvenuto vent’anni prima continua a lasciare il segno in una fredda stazione ferroviaria. Emilio di Angelo Cretella ci porta nella campagna salentina con il grosso protagonista dal cuore d’oro che viene ammaestrato dal fratello appena uscito di galera a diventare un violento, un corto circuito dal quale tenterà di uscire. Non sono nessuno di Francesco Segrè è un film denuncia, uno spaccato di vita reale con scene di azione che propone una terribile serata di una unità di pronto soccorso a Napoli che finisce per rimanere coinvolta in prima persona nei fatti di sangue dove è intervenuta,. Si torna alla commedia con A questo punto di Antonio Losito con l’interpretazione spassosa di Pietro Da Silva alle prese con la morte del suo amico e socio in affari Paolo, una morte che tuttavia ben presto si rivelerà una vera e propria truffa…atmosfere più intimiste con Io…donna del celebre attore e regista Pino Quartullo con Margherita Buy e Sergio Rubini. Tratto dal romanzo di Matteo Bonadies racconta il processo al passato amoroso di una giornalista arrivata ad un bivio della vita e costretta a guardarsi indietro tra rimpianti e giustificazioni. Sentimento e ottimismo per Amor a primiera vista del londinese Mark Playne che si sofferma sulle vicissitudini di un ragazzo pronto a tutto pur di conquistare la ragazza dei suoi sogni. E’ un mix di animazione e girato il corto Isacco di federico Tocchella dove un bimbo gioca con i suoi pupazzi di plastilina , in particolare con il piccolo Isacco che sta attendendo con gioia l’arrivo del padre che lo condurrà in montagna con sé.Il linguaggio degli scacchi si applica a Zugzwang produzione ispanico-statunitense diretta da Yolanda Centeno dove un piccolo genio della scacchiera sta per affrontare per la prima volta la mossa obbligata.Atmosfere apocalittiche e fantascientifiche per il corto russo Second Wind di Sergey Tsyss, in pochi passi c’è tutto un mondo di significati e di citazioni che appare. La disoccupazione e le tematiche tutte italiane dei lavoratori dell’Ilva sono invece al centro di A passo d’uomo il corto di Giovanni Aloi. Dal 27 al 30 Agosto a Villammare il grande schermo si colorerà di queste storie, di queste immagini che anche voi sarete chiamati a selezionare per decretare il vincitore del Villammare Film Festival 2014.
Daria Scarpitta