In prossimità dell’estate arriva il bando per la messa in sicurezza del viadotto sulla variante alla statale 18 nel tratto tra Agropoli e Prignano, interdetto da un anno a causa di un grave smottamento che impedisce la circolazione automobilistica. Il traffico viene deviato sulla provinciale 45. Sulla gazzetta ufficiale è stato finalmente pubblicato il tanto atteso bando di gara per l’affidamento dei lavori. La notizia è stata accolta con soddisfazione da amministrazione e cittadini ma solo per metà, perché i tempi fissati nel bando lasciano subito comprendere che il viadotto potrà tornare di nuovo percorribile, con molta probabilità, il prossimo anno. L’otto luglio verranno aperte le buste e l’impresa che si aggiudicherà l’opera avra 150 giorni a disposizione per ultimare i lavori. Se si considera che solitamente negli appalti pubblici sono puntuali i ricorsi delle ditte escluse è facile immaginare che il cantiere non aprirà prima del prossimo mese di settembre e dunque la strada non sarà riaperta prima della fine dell’anno in corso. ”A questo punto – afferma il segretario provinciale cisal Giovanni Giudice – si pensi a garantire ai cittadini un lavoro di qualità, che tuteli la sicurezza dell’opera e non come si è fatto in passato che per lavori eseguiti senza criterio il viadotto della cilentana è crollato”. Chiarito che la strada non sarà ripristinata nemmeno per l’estate 2015 non resta che sperare in un provvedimento che consenti, come lo scorso anno, di riaprire solo una corsia in direzione sud. Una decisione che la provincia di Salerno, titolare della strada, non ha ancora assunto.
Antonietta Nicodemo