Un volo di oltre 10 metri, giù dal parcheggio multipiano dell’Università degli Studi di Salerno. E’ così che Nunzio, studente del Dipartimento di Scienze aziendali e Innovation System, di 27 anni, originario del Vesuviano, ha deciso di togliersi la vita nel primo pomeriggio di lunedì. Una tragedia che ha colpito nel cuore l’intera comunità studentesca dell’Ateneo di Fisciano, che con un lapidario “non di nuovo” sui social ha commentato il dramma che si è consumato in uno dei punti più affollati del Campus, e da dove, negli ultimi anni, già altri tre studenti hanno deciso di farla finita.
Per motivi ancora da chiarire, il 27enne, la cui carriera universitaria era in realtà decaduta, non avendo sostenuto esami per tre anni accademici consecutivi, si è lasciato andare dal quinto piano del parcheggio, e quando i soccorsi sono arrivati sul posto, non hanno potuto far altro che costarne la morte per le numerose ferite riportate nell’impatto al suolo. Sulla vicenda, ci sarebbero indagini in corso, ma pare che le immagini della videosorveglianza non lascino spazio ai dubbi sul gesto volontario.
Messaggi di cordoglio, tristezza e anche rabbia stanno facendo il giro dei social nelle ultime ore, mentre la comunità accademica salernitana riflette sull’importanza del supporto psicologico per gli studenti. “ Quante fragilità nascoste” ha scritto in una nota il rettore dell’Unisa, Vincenzo Loia, stringendosi intorno al dolore dei familiari del ragazzo “eventi tragici come questo ci lasciano sconvolti e richiedono un’importante riflessione sui nostri giovani”.