Usura a San Giovanni a Piro. Al via la perizia sul cellulare sequestrato.

Si procede nell’inchiesta sui presunti fatti di usura contestati  a San Giovanni a Piro . Venerdì alle 15 presso gli uffici della Procura di Vallo della Lucania sono iniziate le attività del perito incaricato dal PM Spedaliere, per la copia forense e la disamina del cellulare sequestrato la scorsa settimana in occasione delle perquisizioni effettuate a San Giovanni a Piro. Al conferimento dell’incarico erano presenti i consulenti dei legali delle persone coinvolte gli avvocati  Franco Maldonato, Vincenzo Speranza, Felice Lentini e  Salvatore Paradiso.  5 le persone coinvolte nelle indagini dopo la denuncia di un ristoratore  che sarebbe stato vittima di prestiti concessi a tassi superiori alla norma. La vicenda ha avuto una vasta eco sul territorio soprattutto dopo che i Carabinieri sono stati visti mentre facevano ingresso nelle case  delle 5 persone coinvolte poco dopo le sei del mattino per eseguire il decreto di perquisizione che ha portato al ritrovamento tra l’altro del cellulare ora sottoposto a perizia. Gli accusati sono tutte persone  residenti tra San Giovanni a Piro e Santa Marina, ognuno con una propria attività,  che non avrebbero mai avuto problemi con la giustizia. Nel corso dell’inchiesta sono state effettuate delle intercettazioni ora la vaglio degli inquirenti. Il perito incaricato dovrà cercare eventuali elementi per ricostruire i rapporti , analizzando anche  messaggi e whatsapp tra i soggetti coinvolti e le presunte vittime. Da chiarire anche se, oltre a quello denunciato, si sono verificati  altri casi di usura.