La paura, lentamente, cede il passo al desiderio di vacanza e il caldo che avanza fa salire la voglia di recarsi al mare. In campania il 48 % è gia pronto per la stagione balneare. Il dato incoraggiante viene fuori dal sondaggio condotto dalla Fondazione Saccone e da Federalberghi e Confocommercio di Salerno. Complessivamente i test validi sono risultati 4,414 ed hanno interessato esclusivamente i consumatori del salernitano. Il 48 % non intende rinunciare almeno ad una giornata in uno stabilimento balneare . Il 45 % punta a visitare la regione Campania. Il 40 % l’ Italia e solo il 15 % paesi stranieri. Il 27 %degli intervistati ha annullato una prenotazione in questo periodo, il 21 % conta di fare ingresso in una struttura riceyttiva appena possiile, il 7 % dopo un mese dalla fine delle resti8azioi , il 21 % da 3 a 6 mesi dopo la fine dellerestrizioni. Il servizio in camera è preferito al servizio al tavolo . A convincere un utente a visitare una struttura ricettiva è , per il 43 % maggiori procedure di sicurezza, per il 21 % gli sconti, e per il 19 % le cancellazioni flessibili. La sanificazione e la presenza di gel igienizzanti sembrano essere elementi determinati per la scelta di un hotel per la vacanza al mare . “Con questo sondaggio – afferma il presidente Fede alberghi della provincia di Salerno Giuseppe Gagliano – abbiamo capito che i consumatori per sentirsi al sicuro sono disposti ad accettare di buon grado quello che prima del covid avremmo identificato come un deficit organizzativo intollerabile è il caso delle attese, delle procedure
di controllo e la prenotazione . Questo determina – aggiunge- nuovi modelli che avranno effetti nell’ immediato e nel lungo termine “.