Una trombo embolia alla base del decesso della 17enne romana rimasta vittima nei giorni scorsi di un banale incidente sulla spiaggia di Marina di Camerota dove la ragazza era ospite, per qualche giorno, della famiglia del fidanzato prima di raggiungere la toscana per trascorrere le vacanze e dove, invece, è poi, morta . L’esame autoptico eseguito dai medici legali ieri pomeriggio presso l’ospedale di Orbetello ha fornito le prime iniziali risposte sulle cause della prematura scomparsa, ora però c’ è da attendere il deposito ufficiale del referto. Intanto sul fronte delle indagini si allarga il numero degli indagati che da dieci sale a undici, oltre ai sanitari toscani e al radiologo della clinica Cobellis di Vallo della Lucania, infatti risulterebbe raggiunto da un avviso della magistratura anche un medico di base di Camerota. Sarebbe colui che per primo lo scorso 14 agosto avrebbe perso in cura la povera Valentina.
Roberta Cosentino