Chiuse da oggi tutte le Cancellerie del Tribunale e del Giudice di Pace di Vallo e ricostituito lo sportello unico, funzionante dalle 09.30 alle 11.30. La decisione è stata assunta dal Presidente del Tribunale di Vallo Gaetano De Luca, ma gli avvocati del foro non ci stanno. Con una nota congiunta il Consiglio dell’Ordine di Vallo della Lucania, la Camera Penale e l’AIGA hanno espresso rammarico e rabbia per il provvedimento preso dal Presidente De Luca senza alcuna consultazione della classe forense contestando apertamente il suo operato. Nella nota emerge chiara la posizione dell’Ordine: “Dovremmo avere una corsia preferenziale nello svolgimento della nostra attività – ha dichiarato il presidente Domenico Lentini -. Invece viene adottato un provvedimento inaccettabile che rende ancor più difficoltoso il nostro lavoro. Le nuove disposizioni, peraltro, fanno riferimento ad una situazione di contagio generica e non supportata da specifiche problematiche riscontrate in Tribunale. Orari e modalità di accesso alle Cancellerie risultano essere del tutto inadeguate ed ingiustificabili”. Sulla stessa posizione è l’AIGA. Il suo Presidente Roberto Scotti fa rilevare che “mai come in questo momento l’Avvocatura vallese si è mostrata coesa. Ogni sua rappresentanza ha richiesto, per ben tre volte, di istituire un tavolo tecnico che ricomprendesse tutti i soggetti coinvolti: Magistratura, Avvocatura, personale amministrativo”. I giovani avvocati temono che con le nuove disposizioni non ci siano tempi certi di riscontro alle pec e si rallenti la giustizia. A fare loro eco è il Presidente della Camera Penale Gianluca D’Aiuto. “Non si possono chiudere le Cancellerie agli Avvocati –ha detto- senza al contempo organizzare le udienze, in modo tale gestire un carico di fascicoli adeguato con tempistiche di ingresso e di uscita differenziate.” D’Aiuto pertanto annuncia l’astensione di tutta l’Avvocatura penale del Foro di Vallo della Lucania.” L’Ordine degli Avvocati dal canto suo chiede la revoca delle disposizioni e l’avvio di un confronto costruttivo. A tal fine ha elaborato una serie di richieste formali indirizzate al Presidente del Tribunale De Luca: accelerare i tempi di adozione delle omologhe in materia previdenziale, istituire una task force per la liquidazione dei gratuiti patrocini e stabilire precisi criteri di trattazione.
Daria Scarpitta