I medici della clinica Cobellis non sono responsabili della morte di Maria Cammarano, l’86enne deceduta dopo un intervento alla colecisti, nel marzo 2011. Lo ha stabilito il giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Vallo della Lucania, Carla di Filippo. Secondo il Gip Maria Cammarano non è morta per negligenza dei medici.
All’epoca dei fatti l’equipe che operò la donna fu accusata di averle perforato un’ansa dell’intestino con la tecnica laparoscopica. La vicenda finì in tribunale. Oggi il caso è stato archiviato.