Sono arrivate a 500 le firme per dire no al progetto di riqualificazione della piazza Vittorio Emanuele a Vallo della Lucania. Ieri mattina è partita l’iniziativa del Comitato e in poche ore, dicono orgogliosi i suoi membri, sono già tante le persone che hanno deciso di schierarsi contro i disegni dell’amministrazione comunale. E’ chiaro che intorno all’idea, al cambiamento e in particolare alle modalità con cui essa è stata presentata, senza concertazione e gradualità, si è creato un fronte contrario che non manca di trovare anche simpatiche trovate per osteggiare i piani comunali. Ecco dunque che su Instagram, il social network tutto giocato sulle immagini, sono comparse foto ritoccate del progetto dell’amministrazione Aloia, una parodia che fa un quadro avveniristico e megalomane della piazza, ritratta come stazione di importanti linee ferroviarie, come punto di atterraggio per elicotteri, come piscina olimpionica o addirittura come futuribile base di lancio per Shuttle. La satira dunque impazza anche nel Cilento come già era accaduto a Polla in passato a seguito degli allagamenti subiti per il maltempo. I social network restano il luogo principale di ispirazione. Se ne servono anche i promotori di Cilento Faber, un incontro previsto all’aula consiliare di Vallo per sabato 4 gennaio alle 16.45 e sponsorizzato proprio su Facebook e Twitter. Nato dalla volontà di alcuni cittadini, non proprio privi di dimensioni politiche, di esternare i propri progetti per Vallo, nasconde di certo una insoddisfazione per quanto fatto fino ad ora e si apre a chiunque voglia partecipare, ponendosi come Leopolda del Cilento. Sono stati individuati sette argomenti di discussione: cultura, imprenditorialità, turismo, politica, giovani, sociale, territorio. Basta inviare una sintesi del proprio intervento alla pagina fb di riferimento e si avranno a disposizione 4 o 5 minuti per poter esternare il proprio pensiero e le proprie proposte.
Daria Scarpitta