L’11 novembre scade il termine per candidarsi alla nuova gestion del call center attivo a Vallo della Lucania per conto dell’asl salernitana. Si tratta del centro unico di prenotazione a cui bisogna far riferimento per le visite nei presidi sanitari con sede nel vasto territorio che si estende tra il Cilento e il Vallo di Diano. Nella stessa data della scadenza del bando i 25 operatori impegnati al centralino saranno a Salerno per manifestare pacificamente sotto la sede dell’azienda sanitaria. I lavoratori temono per il loro futuro lavorativo perché nel bando di gara non viene chiarito se il Cup resta a Vallo oppure, come annunciato più di un anno fa dall’asl, se sarà trasferito a Nocera; inoltre non viene indicato nemmeno che tipo di contratto sarà applicato . A mettere in allerta gli operatori del cup è anche una nota sottoscritta dalla dottoressa Mazziotti, della direzione dell asl, che, preciserebbe che “ la società che si aggiudicherà la gestione del servizio non avrà nessun obbligo con gli operatori attualmente in servizio “. A tal proposito il direttore generale, Antonio Squillante, in un comunicato stampa precisa che nel bando non si evidenzia alcuna preclusione per il coinvolgimento del personale attualmente impegnato. “ Questo e’ vero, affermano dal cup, però preoccupa la nota della Mazziotti che dice tutto il contrario “. Il presidio sotto l’asl resta confermato e lunedì prossimo gli operatori saranno a Salerno sperando di ottenere chiarimenti da tutti i vertici aziendali sul loro futuro lavorativo