Al via i controlli Arpac nel Vallo di Diano. Primo passo concreto dopo l’allarme creatosi sul territorio dalle ultime operazioni delle forze dell’ordine che hanno tratteggiato il comprensorio come oggetto di infiltrazioni comunali e dei sversamenti pericolosi. Il Collettivo Resta , come emerge dalle dichiarazioni raccolte sul posto da Antonio Sica, che si era costituito sull’onda della preoccupazione per quei fatti , ha compulsato il consigliere regionale Corrado Matera e stamane sono scattati da parte di Arpac controlli extra alla caccia di eventuali prove di inquinamento. Sorvegliata speciale l’asta fluviale da Sicignano degli Alburni fino a Padula e zone limitrofe.Si tratta di un’operazione volta a ridare serenità alle popolazioni e che mostra anhce un’ìimprotante collaborazioni tra istituzioni e associazioni.