“ Siamo stanchi delle promesse non mantenute dal Direttore Generale dell’Asl. L’ospedale di Vallo della Lucania è classificato Dea di II livello, ma lo è solo sulla carta. Dovrebbe, infatti, garantire qualsiasi tipo di emergenza ma è in condizione di assicurare tale servizio “ . Il sindaco di Gioi Cilento Andrea Salati, presidente del Comitato dei sindaci del Distretto di Vallo della Lucania, è un fiume in piena. Non c’è la fa a trattenere la rabbia per il mancato potenziamento dell’ospedale San Luca. “ Il presidio – spiega – è oggetto di un lento depauperamento nei servizi e nelle apparecchiature che mette a repentaglio la sopravvivenza dell’ospedale e la salute dei cittadini del bvasto e variegato territorio a Sud di Salerno “ . Salati insieme a tutti gli altri colleghi dei 25 comuni del Distretto sanitario vallese, che si estende da Pollica fino a Pisciotta abbracciando tutti i paesi interni, chiedono che venga rispettato quanto è stato disposto nell’atto aziendale, senza che vengano mantenute in vita – precisano – strutture necessarie solo a chi le occupa” . Stanchi di attendere i sindaci cilentani nell’ultima seduta del comitato, hanno deciso di dare inizio allo stato di agitazione permanente e contemporaneamente di chiedere un incontro al Governatore De Luca ed un’audizione al Presidente della quinta commissione permanente della sanità della Regione Campania. “ Non è più tempo di rimanere a guardare – dice Salati – e attendere gli eventi che sono finora negativi. Uniremo le nostre forze a quelle sindacali e a quanti hanno a cuore le sorti dell’ospedale di Vallo della Lucania” . Il San Luca, come altri presidi più a sud di Salerno, deve fare i conti , oltre che con la carenza di personale anche con l’assenza di strumentazioni adeguate. Ad esempio la tac spesso finisce fuori servizio. La radiologia non è a disposizione degli esterni perché a corto di medici. Questo è quanto accade a Vallo, dove è ben noto la politica ha sempre dato di più, figuriamoci cosa accade nelle altre strutture sanitarie del cilento e del diano
ANTONIETTA NICODEMO