“Per essere liberi c’è bisogno di cultura”. Questo è il messaggio che il prefetto di Salerno Francesco Esposito ha portato agli studenti dell’Istituto Comprensivo di Castellabate durante l’incontro speciale vissuto a Vatolla presso Palazzo Varga. il rappresentante del Governo è stato accolto dall’Inno di Mameli cantato dagli alunni della Primaria e Secondaria di I grado di Perdifumo. “La cultura – ha detto il prefetto- ci consente di coltivare la nostra umanità, crea il senso di comunità ed è una ricchezza per il territorio. Non rinunciate mai a studiare, a confrontarvi e ad esprimere il vostro pensiero.” A guidarlo nel castello vichiano c’erano il presidente onorario della Fondazione Vico, Vincenzo Pepe, il direttore del Museo Elena Foccillo e la dirigente scolastica dell’IC Castellabate Gina Amoriello che ha sottolineato la necessità del supporto di tutti affinchè le scuole restino un presidio educativo nonostante le tante difficoltà in arrivo con il dimensionamento . Castellabate infatti dall’anno prossimo comprenderà 26 plessi dislocati in 3 Comuni.
Gli studenti hanno espresso le loro preoccupazioni all’alto rappresentante dello Stato: “Vorremmo non essere costretti a lasciare questa nostra terra che amiamo”. All’appello Esposito ha replicato: “Come rappresentante delle istituzioni sento la responsabilità di fare qualcosa perché si possa arrestare il processo di spopolamento. È un diritto sacrosanto quello di vivere ed avere un futuro nel proprio territorio. Lo Stato c’è. La mia presenza qui oggi rappresenta la vicinanza delle istituzioni».Al termine dell’incontro, il presidente Pepe ha consegnato al Prefetto Esposito le chiavi del castello vichiano. Agli alunni, invece, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione al progetto “La filosofia vichiana e i giovani: conoscere per valorizzare”, che nelle ultime settimane ha visto l’impegno attivo dei ragazzi nella realizzazione di elaborati grafici e temi.