Sei consiglieri comunali di Vibonati sono incompatibili. Quattro sono della maggioranza e due dell’opposizione. Il dato viene fuori dagli a accertamenti eseguiti dal responsabile dell’ufficio finanziario del comune. Una verifica richiesta dall’opposizione nell’ottobre scorso durante la seduta d’insediamento del consiglio comunale. su tutti e sei, prima dell’elezione e quando si sono insediati, erano in debito con l’Ente Locale e quindi erano in difetto con i pagamenti di tributi locali. la causa di incompatibilità di ciascun consigliere deve essere discussa in consiglio comunale per una valutazione per ogni singolo caso. In quella sede sarà possibile rendere pubblica la posizione prima del voto e dopo il voto delle sei persone interessate. Sarà il consiglio a stabilire come chiudere la causa di incompatibilità di ciascuno di loro. In ballo c’è la permanenza o la decadenza dei sei consiglieri in difetto.<< Siamo soddisfatti che sia stato portato a termine il processo di verifica – dichiara dal gruppo di minoranza Vincenzo de Filippo – ora confidiamo che la questione venga portata in consiglio comunale per permettere ai nostri due consiglieri di potersi difendere >>. Oggi i quattro dell’ opposizione, con una lettera, hanno chiesto al Sindaco Manuel Borrelli di inserire l’argomento nell’ordine del giorno del consiglio comunale fissato per il 5 aprile e in seconda convocazione per l’8. << Il Comune ha eseguito gli accertamenti richiesti – afferma il Sindaco – e come per legge la questione sarà portata in consiglio >>. Intanto per il gruppo di minoranza si avvicina un’altra importante data, quella del 6 aprile. E’ il giorno in cui il Tar dovrà pronunciarsi sul ricorso contro l’elezione dei quattro consiglieri di minoranza. Per il ricorrente la lista di Giovanni Scognamiglio è illegittima perché sarebbero state compiute delle irregolarità nella presentazione. Se il ricorso sarà accolto, i 4 della minoranza decadono dall’incarico. Mercoledì prossimo la sentenza.
Antonietta Nicodemo