Da Assisi a Vibonati. E’ stato questo il tragitto spirituale compiuto dall’urna contenente le insigni reliquie di Sant’Antonio Abate. I cimeli del Santo traumaturgo sono finalmente giunti nel piccolo paese del golfo di Policastro, dove, nel pomeriggio di ieri, amministratori e fedeli del comune cilentano, hanno accolto con devozione l’arrivo del reliquiario, che, da piazza Nicotera è stato accompagnato in processione al Santuario di Vibonati, dove il Vescovo della Diocesi Teggiano- Policastro ha officiato la Santa Messa, per celebrare la venuta del Santo sottoforma di frammenti sacri e per invitare i cristiani a partecipare alle liturgie antoniane, che si svolgeranno nella chiesa vibonatese. Sarà possibile venerare le spoglie di Sant’Antonio Abate fino al 3 febbraio, dopodiché, queste, partiranno alla volta della Francia, lì dove sono custodite. I resti del Santo, provengono, infatti, dalla città francese di Arles e sono arrivate in Umbria, nella Basilica di Santa Maria degli Angeli, il 15 gennaio, per poi essere trasmesse alla comunità religiosa di Vibonati. A recarsi nel comune della provincia di Perugia, è stato il vicesindaco del paese cilentano, Daria De Filippo, che, insieme ad una rappresentanza della confraternita di Sant’Antonio Abate, ha preso in affidamento l’urna del Santo, donando, in segno di riconoscimento, un quadro che ritrae il paesaggio di Vibonati e che è stato consegnato nelle mani del primo cittadino di Assisi, Stefania Proietti. Il reliquiario è così stato portato con gioia nel borgo vibonatese. “Sentiamo il bisogno di stringerci attorno a Sant’Antonio Abate – riferisce il parroco di Vibonati Don Martino Romano- Sant’Antonio, colonna della Chiesa, ha molto da insegnare a tutti noi che viviamo in questo momento storico così complesso e critico”. Le reliquie del santo saranno a disposizione dei fedeli tutti i giorni. Questa sera, sarà possibile partecipare alla santa messa delle 18.30, presieduta da Don Raffaele Brusco, parroco di Roccagloriosa, prendendo parte al rito dell’esposizione e della benedizione eucaristica. Nel programma civile invece è in calendario il concerto di musica popolare dei DonnaLuna, che si esibiranno in piazza Santissima Annunziata.
Caterina Guzzo