Il sindaco di Vibonati torna a lanciare l’allarme sullo stato della linea ferroviaria “Tirrena” nel tratto che attraversa il territorio del suo Comune. Lo scorso 11 settembre è tornato a scrivere al RFI, alla Regione Campania , al Ministro per il Sud e a quello dell’Infrastrutture segnalando le criticità con in aggiunta le foto che mostrano – scrive – i segni di degrado presenti su uno dei lati della campata del cavalcavia ferroviario che sovrasta la strada che da Villammare porta a Vibonati. “Urge un’immediata ispezione tecnica- si legge nella missiva- per i conseguenti specifici interventi, da estendere eventualmente agli analoghi cavalcavia insistenti su questo territorio. In secondo luogo, si rende necessario ed urgente installare idonee barriere antirumore e antivibrazione nei tratti maggiormente esposti all’attraversamento dei treni” . In queste aree infatti, sono numerose le abitazioni e le strutture ricettive e dunque per tutelarle sul fronte della sicurezza, della salute e dell’economia locale il primo cittadino chiede la messa in opera di queste strutture protettive. La missiva fa seguito ad un’altra inviata il 30 agosto con cui si portava a conoscenza degli stessi soggetti la situazione relativa al tratto di strada ferrata in questione. In particolare,a seguito della tragedia del crollo del ponte di Genova, si chiedevano anche in quel caso verifiche ai cavalcavia ferroviari segnalando l’aumento di rumori e vibrazioni denunciati dai residenti della zona . Una situazione – scriveva Brusco – che oltre a porre qualche interrogativo sullo stato di manutenzione del materiale rotabile e del ponte stesso, ha effetti sempre più pesanti sulla salute e la tranquillità degli abitanti della zona”.
DARIA SCARPITTA