Un’intera famiglia residente a Vibonati è finita in quarantena perché risultata positiva al coronavirus. Sono i primi casi di contagio nel Golfo di Policastro, un territorio che fino ad oggi sembrava rimasto immune dalla pericolosa infezione. Il primo a risultare positivo al test è stato il padre, un medico in servizio presso l’ ospedale Ruggi D’Aragona di Salerno. Giovedì gli è stato eseguito il tampone e ieri è arrivato l’esito, è positivo. Immediatamente sono stati sottoposti a tampone la moglie e il figlio. Il risultato si conoscerà nella giornata di oggi. Su entrambi, però, è stato effettuato il test rapido . Tutti e due sono contagiati. Le autorità sanitarie hanno iniziato a ricostruire la catena dei contatti che i tre avrebbero avuto all’esterno della famiglia. Dai primi accertamenti sembrerebbe che il ragazzo, uno studente universitario, quando ha fatto rientro da Milano ha comunicato il suo ritorno al medico di base e si è messo in isolamento presso l’abitazione di famiglia. Però nessuno ha comunicato al Comune di Vibonati, dove la famiglia risiede ,il rientro dalla zona rossa dello studente vibonatese. Nel frattempo il padre, nelle scorse settimane, avrebbe registrato un lieve innalzamento della temperatura e si è messo in malattia e in isolamento, comunicandolo dal dipartimento di prevenzione ,che lo teneva sotto osservazione. Una vicenda, dove ancora molte cose non tornano. L’unica certezza è che il Sindaco Franco Brusco, che rappresenta la massima autorità sanitaria nel Comune di Vibonati, solo ieri, nel corso degli accertamento ha appreso dell’auto isolamento del padre e del figlio. Ed è stato lui a pretendere l’immediata esecuzione del tampone e del test rapido sulla moglie e il figlio del medico. Il primo, quest’ultimo, ad essere risultato positivo. Difficile a questo punto stabilire da dove è partito il contagio. Dal padre in ospedale o dal figlio proveniente dalla zona rossa ? Intanto tutti e 3 i componenti della famiglia risultano positivi. Per il figlio e la madre si attende la conferma dall’esito del tampone, che potrebbe essere disponibile nella giornata di oggi. Intanto sulla questione si è scatenata una pioggia di polemiche . Nel mirino la gestione dell’isolamento. Perchè nessuno delle autorità locali ne era a conoscenza ?
antonietta nicodemo