Dal 2 luglio prossimo la posta nel Comune di Vibonati sarà consegnata tre o due volte a settimana . L’annuncio è stato fatto in questi giorni da Poste Italiane ai cittadini vibonatesi attraverso un volantino che spiega le ragioni del razionamento del servizio. Motivazioni legate al piano di attuazione del progetto industriale avviato nel 2015 e che sta riguardando solo i piccoli paesi che soffrono di bassi numeri. Il gruppo di minoranza “ Vivi il Tuo Paese “ preoccupato per il futuro dei due uffici postali, uno attivo a Vibonati capoluogo, l’altro alla frazione rivierasca Villammare, ha chiesto al Sindaco Franco Brusco di adottare ogni forma di protesta contro la decisione assunta da Poste Italiane e ai neo eletti senatori del territorio, Francesco Castiello e Marzia Ferraioli, di sollecitare il Ministero dello Sviluppo Economico, in quanto azionista di maggioranza, per un confronto volto a sensibilizzare l’azienda a modificare il piano che penalizza ancora una volta i piccoli comuni. Secondo quanto previsto dal prossimo luglio nel Comune di Vibonati la posta verrà consegnata: lunedi, mercoledì e venerdì nella prima e terza settimana del mese , martedi e giovedì nella seconda e quarta settimana del mese . “ Una decisione – spiegano dai banchi dell’opposizione – che avrà ripercussioni occupazionali e che creerà disagi a residenti e turisti. Inoltre – aggiunge il capogruppo Manuel Borrelli – questo può essere il preludio al ridimensionamento dei sei servizi attualmente offerti dai due nostri sportelli e magari alla riduzione dei giorni di apertura degli stessi”. Di qui la richiesta di intervento del sindaco e dei due parlamentari affinchè si attivino per evitare la riduzione dei giorni di consegna a domicilio della posta sul territorio di Vibonati. Attualmente il postino bussa ogni giorno.
Antonietta Nicodemo