Tradizione rispettata nonostante l’emergenza Covid. Vibonati, come fa da anni, ha commemorato le 19 vittime della strage di Nassiriya. In occasione del 17esimo anniversario è stata celebrata una Santa Messa nella chiesa del Monastero di San Francesco. È stata una cerimonia toccante che ha visto la presenza del consigliere comunale Borrelli, del capogruppo di maggioranza di Ispani Antonio Ionnito, del comandante della Capitaneria di Porto di Sapri Francesco Corso, e del comandante dei vigili urbani di Vibonati Quintieri. A Nassiriya il 12 novembre del 2003 hanno perso la vita 12 carabinieri, 5 militari dell’esercito e 2 civili. Dall’altare don Martino, parlando delle vittime, ha esortato alla legalità e alla difesa della democrazia. Ed è proprio questo il messaggio che il presidente della locale pro-loco, promotore della giornata commemorativa, intende veicolare ricordando le 19 vittime di quella strage.
Diciassette anni fa un camion imbottito di esplosivo, guidato da due suicidi, devastò la base degli italiani nella città irachena.
Antonietta Nicodemo