E’ finita sotto sequestro la discarica di rifiuti riaffiorata sulla spiaggia di Villammare con le recenti mareggiate. Venerdi mattina gli uomini della Guardia Costiera di Sapri coordinati dal Comandate Gaetano Scotta e i vigili urbani di Vibonati, hanno apposto i sigilli attorno a cumuli di spazzatura interrata segnalati alle autorità competenti dall’attivista del wwf Paolo Abbate. Il caso è stato già segnalato alla Procura della Repubblica di Lagonegro alla quale è stata presentta denuncia contro ignori per abbandono di rifiuti su demanio dello Stato, occupazione abusiva di suolo pubblico e inquinamento ambientale e marino. All’Arpac è stato chiesto un sopralluogo per individuare i tipi di rifiuti depositati su quel tratto di arenile e la quantità di terreno occupato per seppellirli. Gli accertamenti dovranno servire a stabilire anche il grado di inquinamento che potrebbero aver provocato. Dall’Arpac hanno già fatto sapere che saranno sul posto appena dopo le vacanze di Pasqua. Nel frattempo il Pubblico Ministero ha autorizzato il Comune di Vibonati a procedere alla rimozione della spazzatura che fuoriesce dalla terra per evitare che venga inghiottita dal mare durante la prossima mareggiata prevista per mercoledì prossimo. Gli operai del Comune sotto la direzione del Comandante della Polizia urbana Antonio Quintieri hanno già provveduto a spostare la spazzatura vicino al mare. E’ stata raccolta in grosse buste e sistemata in un’area più distante dalla battigia. Non è stata smaltita perché è necessario prima classificarla. Già oggi il mare ha raggiunto la discarica interrata. Per tentare di evitare che venga divorata velocemente dalle onde sono stati posizionati dei massi nelle aree ad essa circostante. L’auspicio degli operatori balneari è che la bonifica avvenga in tempi strettissimi.
ANTONIETTA NICODEMO