Il fatto non costituisce reato. Marcello Ametrano è stato assolto dal reato di omesso versamento delle ritenute certificate per l’anno 2012. A deciderlo è stato il giudice monocratico presso il tribunale penale di Vallo della Lucania. La vicenda si riferisce al periodo in cui l’assessore di Vallo della Lucania era ai vertici della Yele. La procura gli aveva contestato di non aver versato le ritenute erariali per un importo di circa 800 mila euro. Il legale di Ametrano, l’avvocato Vincenzo Speranza, però, ha sostenuto che lo stato di difficoltà economica in cui versava la società aveva posto la stessa nell’impossibilità materiale di assolvere ai propri doveri tributari, per una illiquidità finanziaria che l’ex presidente della Yele nella sua difesa ha imputato non alla società ma alle inadempienze contrattuali di alcuni Comuni amministrati, in particolare quelli costieri, che non avrebbero versato i corrispettivi per i servizi. Nell’esporre le sue ragioni Ametrano ha anche illustrato le azioni giudiziarie compiute nel corso degli anni per recuperare i crediti maturati. Il giudice ha accolto la giustificazione addotta da Ametrano e lo ha assolto. “ Nella nota vicenda della Yele che, – ha commentato l’avvocato Speranza – dopo le dimissioni del dott. Ametrano, ha visto prima la liquidazione e poi il fallimento della società, si scrive una pagina fondamentale nella ricostruzione delle responsabilità che hanno portato alla fine della società stessa”.